Ieri sera, attorno all’ora di cena, su moltissimi siti si era sparsa una notizia funerea: l’attore Owen Cunningham Wilson, conosciuto come Owen Wilson era morto. L’attore comico americano era stato vittima di un incidente sulle piste di un resort sciistico di Zermatt in Svizzera. Durante una discesa in snowboard, Wilson aveva perso il controllo per la velocità troppo elevata, ed era morto sul colpo. Vani i soccorsi e il tempestivo trasporto in ospedale. Sembra una notizia attendibile, tanto che alcuni portali di stampa nazionale ed internazionale, uno su tutti Il Sole 24 Ore, rilanciano lo scoop in anteprima. Ed è subito Owen Wilson mania, con i link che fanno il giro dei principali siti internet e specialmente dei social network: fra Twitter e Facebook si sprecano i link in cordoglio dell’attore, perfino su Wikipedia, qualche utente si affretta a segnalare la morte dell’attore americano. “Owen Wilson è vivo e vegeto e le voci sono assolutamente false”, si è affrettato a dichiarare uno dei suoi collaboratori, giustamente infastidito dalla notizia della prematura scomparsa dell’attore. In questi ultimi anni sono stati parecchi i casi di false notizie di morte, relative a personaggi famosi: lo scorso anno toccò a Charlie Sheen, nello stesso resort svizzero tra l’altro, così come a Aretha Franklin, Morgan Freeman, Adam Sandler giusto per citarne alcuni.