La produzione del biopic di Steve Jobs ha ricevuto una serie di stop davvero pesanti. Dapprima i dubbi sulla regia, sciolti con la scelta di Danny Boyle, poi sopratutto quelli sull’attore protagonista. Tante le prime scelte della produzione e del regista, ma tanti, troppi rifiuti: l’ultimo in ordine cronologico, è stato Christian Bale. Un grande attore del suo calibro si è detto entusiasta della scelta della produzione, ma alla visione dello script sono cominciati ad arrivare i primi dubbi di Bale, che non è rimasto soddisfato, probabilmente intimorito dalla tipologia di film che avrebbe dovuto interpretare. E così anche Bale ha rifiutato. Quasi una maledizione. Tanto che la produzione Sony starebbe addirittura pensando di abbandonare il progetto: troppi impedimenti, meglio farsi da parte. Del resto l’altro film di Steve Jobs è stato un flop, anche questa situazione potrebbe aver influito sulla scelta della produzione. Il film comunque potrebbe essere ancora sviluppato, ma cambiando produzione: resterà lo script di Aaron Sorkin, sempre diretto da Danny Boyle, ma con la produzione affidata alla Universal Pictures. La Universal sarebbe infatti interessata a rilevare questo progetto, pronta a subentrare date le difficoltà incontrate dalla Sony. E ritorna a farsi insistente la voce di una possibile presenza di Michael Fassbender all’interno del cast, ovviamente nei panni del protagonista, il fondatore della Apple Steve Jobs.