Si torna a parlare della controversa vita della cantante Amy Winehouse, deceduta lo scorso 23 luglio a Londra. Da Hollywood arrivano voci molto forti sulla possibilità che alcune case produttrici siano interessate alla realizzazione di un biopic sulla sua vita, un film che possa raccontare il personaggio Winehouse, dalla vita personale alle sue imprese sui palchi mondiali, grazie alla sua meravigliosa voce. L’ex fidanzato dell’artista inglese, il regista Reg Traviss, sarebbe già stato contattato nelle scorse settimane, per produrre questo biopic. Ma c’è chi la pensa diversamente: il padre della Winehose, Mitch Winehouse, ha deciso che non è tempo di realizzare un film sulla vita della figlia, così ha già annunciato la sua intenzione di non concedere i diritti per le musiche dell’artista inglese, che dunque non potrebbero al momento essere inserite nel film. “Sarebbe difficile realizzare un biopic su Amy senza usare le sue canzoni e io non lo permetterò mai” ha spiegato il padre di Amy, anche lui un musicista. Dunque ci troviamo ad un punto di non ritorno: o il film viene comunque realizzato, ma senza l’importante apporto sonoro della musiche di Amy Winehouse, o il progetto viene totalmente abbandonato. In effetti sarebbe davvero strano un film sulla vita di una cantante, senza le canzoni che l’hanno resa famosa a livello mondiale. Vedremo nelle prossime settimane se ci saranno margini di ripensamento per il padre.