La morte di Steve Jobs ha creato un circolo mediatico non indifferente: la biografia dell’ex CEO Apple è stata anticipata ed uscirà entro fine mese negli Stati Uniti, giusto per fare un esempio. Un filone dunque da seguire e da sfruttare, è questo il pensiero della Sony Pictures, che ha iniziato le trattative per potersi assicurare i diritti cinematografici di questa biografia, firmata da Walter Isaacson ed intitolata “Steve Jobs”. E’ un opera molto semplice, realizzata con interviste allo stesso Jobs ma non solo: sono stati coinvolti colleghi, amici, familiari e perfino gli avversari di sempre. Sicuramente l’idea di creare un film su un personaggio così geniale, così creativo e nello stesso tempo rivoluzionario, è subito balenata in testa ai dirigenti Sony Pictures. Anche perchè il successo che la Apple sta ottenendo in questi anni in fatto di pubblico è notevole, Jobs è riuscito a creare un vero e proprio marchio cult. Sony vorrebbe sfruttare questo momento così alto a livello di popolarità per Apple progettando questo film, che dovrebbe trarre spunto dalla biografia, ma potrebbe anche spaziare su aspetti più personali della vita di Jobs. Non è la prima volta che al cinema viene proiettato un film su Jobs: infatti l’ex CEO Apple, insieme al rivale Bill Gates, erano due personaggi de “I pirati di Silicon Valley”, film che scatenò parecchie polemiche per una visione forse troppo romanzata della realtà. In quell’occasione, ad interpretare il ruolo di Steve Jobs, c’era Noah Wyle.