Adattamento dell’omonima serie a fumetti di Mark Millar, il film descrive all’inizio la vita dell’anonimo impiegatuccio Wesley Gibson, fatta di umiliazioni sul luogo di lavoro, tradimenti da parte della fidanzata e del migliore amico, uso di farmaci antidepressivi ecc.
La svolta arriva quando una ragazza lo avvicina in una farmacia e lo salva da una sparatoria, svelandogli in seguito chi sia veramente e di quali poteri sovrumani lui disponga. Mark viene accolto in una confraternita di assassini professionisti e inviato a uccidere le persone prescelte dal fato.Ma non tutto ciò che viene mostrato corrisponde a verità e Mark dovrà scoprirla da solo.
Film piacevole ma nulla di più, grandi effetti speciali, scene spettacolari e combattimenti eroici, ma sa un po’ di dejavu, specialmente il punto quando il protagonista viene reclutato nella sua nuova vita da una ragazza che sembra saperla molto più di lui mi ha ricordato molto l’incipit di Matrix. La trama è piena di dettagli stravaganti e poco credibili, anche per chi fosse predisposto mentalmente a bersi qualsiasi cosa al fine del divertimento.