Cosa potremmo fare senza il web giorno d’oggi? Senza ombra di dubbio, non poter contare su uno strumento del genere andrebbe a privarci di tanti hobby e passatempi a cui, al contrario, non avremmo avuto accesso. Basti pensare ai vari contenuti che vengono trasmessi in streaming on demand sul mondo del calcio, a cui si accede ormai con un semplice click o tap del proprio smartphone.
E quando si parla di attività che vengono rese molto più semplici, un pensierino non si può che fare alle scommesse sportive. Nel corso degli ultimi tempi si stanno diffondendo servizi sempre più innovativi, come ad esempio il servizio di ComparaBet.it, che consente di confrontare le migliori quote dei campionati europei e non solo.
Sunderland ‘Til I Die
In Gran Bretagna, questo docu-reality sportivo che si è focalizzato sulle vicende del Sunderland è stato particolarmente apprezzato e lodato da parte della critica. Si tratta di una serie che si caratterizza per essere formata da ben 14 episodi, di cui otto nella prima stagione e sei nella seconda, che è stata pubblicata a dicembre del 2018.
“Boca Juniors Confidential” e “River el màs grande siempre”
Il calcio in Argentina significa passione, amore, vita. E, allora, sembrava davvero impossibile che nessuno avesse mai pensato di raccontare la storia delle due compagini più valorose del calcio celeste. Partiamo dal Boca Juniors, proposto con un interessante documentario che è stato proposto da Netflix, in uscita nel 2018, questa docuserie si concentra sugli Xeneizes, ovvero uno dei club argentini più famosi in tutto il mondo.
Una narrazione che vuole raccontare nei dettagli il percorso della compagine argentina alla ricerca del suo titolo numero 33 in terra celeste. Una serie che è stata lanciata su Netflix poco dopo l’uscita di quella riguardante la Juventus e, di conseguenza, si è andata inserire con tempistiche perfette in un vero e proprio trend legato ai documentari sullo sport.
Nel caso della docu-serie sul River Plate, invece, si va ad analizzare i primi passi nella costruzione di questo storico team fino ad arrivare alle vittorie più recenti. Un prodotto che va a tracciare tutti quelli che sono stati i momenti salienti della lunghissima storia del River Plate e che è stato accolto in maniera molto positiva anche da parte della critica.
All or Nothing – Manchester City
In questo caso, la piattaforma di riferimento è Amazon Prime, ma la struttura rimane sempre quella usuale. La serie in questione include ben otto episodi che hanno una durata media che si aggira intorno ai 50 minuti, dove chiaramente la voce di Ben Kingsley riesce ad affascinare, parlando non solo dei calciatori e delle loro prestazioni sul rettangolo di gioco, ma anche di tutti coloro che lavorano nell’ombra, ma sono altrettanto fondamentali per il raggiungimento dell’obiettivo finale. Professionisti come magazzinieri, fisioterapisti, ma anche dirigenti. E, per ultimo, ma non in ordine di importanza, anche i tifosi.
L’intento principale di questa serie è evidentemente quello di svelare come funzionano le cose in casa del Manchester City e Guardiola gioca un ruolo assolutamente centrale in tal senso. D’altro canto, però, le varie recensioni hanno messo in evidenza come se All or Nothing dovesse rivestire un ruolo più con funzionalità innovative nel settore dei media, allora è chiaro che sarebbe meglio fare una lunga riflessione su quelle che potrebbero essere le prospettive.Ciò che è davvero rivoluzionario all’interno di questa docu-serie è il contenuto di All or Nothing, che rivoluziona soprattutto il sistema di raccontarsi e raccontare le vicende di una squadra di calcio. Si tratta di un concetto che supera ampiamente il fatto che le immagini riescano ad avere un impatto più immediato in confronto ai testi.