Silvio Muccino ritorna dietro alla macchina da presa per il suo terzo film da regista. Si tratta di “Le leggi del Desiderio“, un film corale che vedrà fra gli attori anche lo stesso Muccino. Il più piccolo dei fratelli Muccino viene da una delusione lavorativa molto importante: nel 2010 era uscito “Un altro mondo”, un film che purtroppo non ha riscosso grande successo, con risultati deludenti al botteghino e critiche non proprio esaltanti. Per questo Silvio ha voglia di rifarsi ed il suo nuovo film “Le leggi del Desiderio” potrebbe essere un film positivo. “Voglio fare un’ora e cinquanta di grande intrattenimento” ha spiegato Muccino, che ha svelato anche come il titolo e lo stesso film, prendano spunto da un’altra pellicola, “Le leggi dell’attrazione”. Fra i personaggi all’interno del film, spiccano Maurizio Mattioli, un venditore porta a porta in crisi, Carla Signoris, casalinga insospettabile che scrive romanzi erotici, e Nicole Grimaudo, definita da Muccino come un personaggio a metà fra Bridget Jones e Amèlie Poulain. “Le Leggi del Desiderio sarà una forte commedia di costume intenzionata a prendere in giro questa società apparentemente fatta solo per vincenti che sta mettendo in secondo piano le nostre fragilità anche se proprio quelle sono la parte migliore dell’essere umano” dichiara il regista, intervistato dall’Ansa.