Ottimo periodo lavorativo per Mark Ruffalo: l’attore americano, classe 1967, dopo aver ricevuto una importante nomination agli Oscar appena trascorsi, è stata ingaggiato per la trasposizione cinematografica della vita del grande pianista jazz Joe Albany. Ruffalo, che per la sua interpretazione in “I ragazzi stanno bene”, aveva ricevuto la candidatura all’Oscar al miglior attore non protagonista, ha subito accettato la proposta. Il film si chiamerà Low Down, sarà un biopic drammatico: sarà molto particolare, perchè sarà raccontata la vita del noto pianista da un punto di vista privilegiato, ossia quello della figlia 11enne Amy. Dunque molta attenzione anche sul rapporto che padre e figlia avevano, in un periodo molto duro come quello compreso fra gli anni Sessanta e Settanta. Il pianista si è esibito con musicisti di altissimo livello, come Charlie Parker o Miles Davis, ma doveva affrontare un pericoloso nemico: l’eroina. Infatti il Joe Albany aveva una forte dipendenza dall’eroina, dipendenza che non lo ha lasciato negli ultimi anni di vita. A dirigere il film ci sarà il regista Jeff Preiss, che sarà al debutto, mentre la sceneggiatura è stata realizzata a quattro mani, dalla figlia di Albanyu, Amy e da Topper Lilien. Mark Ruffalo interpreterà proprio il ruolo di Joe Albany; le riprese partiranno a fine anno, quando Ruffalo concluderà le riprese per il film “I Vendicatori”.