Brutte notizie per tutti gli amanti del cinema: infatti a partire dal primo luglio 2011, e fino al 31 dicembre 2013, il biglietto di un film al cinema sarà più caro di un euro. Il provvedimento arriva dal Governo, a causa dell’introduzione nel Decreto Milleproroghe, di una tassa al mondo del cinema. Questa tassa servirà a sostenere le agevolazioni fiscali alla produzione cinematografica. L’inserimento della tassa non è stato ovviamente accolto di buon grado da tutte le associazioni cinematografiche, dagli utenti, e più in generale da tutto il mondo dello spettacolo. Il pensiero espresso dall’Associazione Nazionale Autori Cinematografici rispecchia in pieno l’opinione generale. “E’ gravissima l’introduzione nel milleproproghe della tassa di un euro sul biglietto delle sale cinematografiche da fa pagar agli spettatori. Invece di introdurre la tassa di scopo per tutti quei soggetti che si arricchiscono con il cinema si fa ricadere solo sui cittadini il costo di un ridicolo reintegro del Fus”. Su un aspetto l’Associazione Nazionale Autori Cinematografici vuole incidere maggiormente: i prezzi più cari allonteranno le famiglie dal cinema. “In questo modo si allontanano dalla cultura le famiglie gia’ oggi in difficolta’ economica e si da’ un ulteriore colpo mortale alle sale di citta’, al cinema di qualita’ e all’associazionismo culturale, in esclusivo favore dei multiplex e delle sale parrocchiali, uniche esentate dalla tassa”.