È dal 2001 (anno di uscita di Moulin Rouge) che il genere musical sta avendo una seconda giovinezza. Genere che nel nuovo millennio ha ricevuto un riconoscimento importante come l’Oscar. Infatti era il 2004 quando Chicago di Rob Marshall, con protagonisti Renée Zellweger, Richard Gere e Catherine Zeta-Jones ricevette la prestigiosa statuetta come miglior film di quella edizione.
Ma arriviamo hai giorni nostri: sembra proprio che uno dei divi più amati e chiacchierati di Hollywood voglia cimentarsi con un film pieno di canzoni e coreografie. George Clooney dirigerà la trasposizione cinematografica di uno spettacolo che ha fatto incetta di pareri positivi all’interno dei teatri londinesi.
Enron, questo il nome del prossimo film del signor Canalis, racconterà la storia di una compagnia elettrica corrotta. Dello spettacolo originale ci sarà davvero poco: Clooney ha deciso di spostare tutta la produzione ad Hollywood, estromettendo dal progetto i creatori e gli attori. L’unico filo conduttore che legherà l’opera teatrale con quella cinematografica sarà Lucy Prebble, la quale sarà ancora una volta la sceneggiatrice.
Intanto il papà di Enron non l’ha presa bene quando ha scoperto che il bel George ha optato per rielaborare (e stravolgere?) l’opera che gli ha permesso di vincere un Olivier Award per la miglior regia.