Da tempo circola la notizia del sequel del Gladiatore. Più volte è stato annunciato dallo stesso Ridley Scott e dal protagonista della pellicola Russel Crowe, ma alla fine la notizia è non si mai evoluta in qualcosa di più concreto. A questo bisogna aggiungere che lo sceneggiatura de Il gladiatore 2 è stata già scritta e chiusa in un cassetto. Allora, come mai non si procede alla realizzazione della pellicola? Le ragioni dello stop del progetto si trovano tutte nella sceneggiatura.
La sceneggiatura, scritta da Nick Cave, ha l’aria di essere la trama di un B movie in piena regola. La storia prende il via dalla morte di Maximus, avvenuta nel finale del primo film. Il generale resusciterà grazie all’aiuto degli dei, i quali lo faranno diventare immortale condannandolo a essere un guerriero per l’eternità. Massimo Decimo Meridio si troverà così a vivere nel tempo e a combattere nelle varie guerre: Crociate, seconda guerra mondiale, Vietnam, Iraq, ecc. Vi state chiedendo cosa farà il personaggio interpretato da Russel Crowe nel presente? Lavorerà al Pentagono, totalmente sommerso da carte da firmare.
Nonostante le major cinematografiche siano sempre pronte a produrre sequel, in questo caso, hanno preferito passarsi una mano sulla coscienza.