“Sono lieto che The Hurt Locker di Kathryn Bigelow, oggi vincitore di 6 Oscar, sia stato selezionato in anteprima mondiale per il Concorso 2008 della Mostra di Venezia, diversamente dagli altri due film della stessa regista in precedenza presentati sempre alla Mostra ma fuori concorso, Strange Days (1995) e K-19: The Widowmaker (2002). Naturalmente sono rammaricato che The Hurt Locker non sia stato premiato a Venezia, ma dobbiamo tener fede al principio dell’autonomia di giudizio delle giurie internazionali, che rappresentano un elemento caratterizzante tutti i grandi Festival cinematografici“. Queste le parole del Presidente della Biennale Paolo Baratta su The Hurt Locker, vincitore del premio Oscar come miglior film dell’anno.
Ricordiamo che nel 2008 ci fu una querelle tra la neovincitrice del premio Oscar come migliore regista dell’anno Kathryn Bigelow e il Presidente della Biennale del cinema di Venezia. Dalle dichiarazioni di Paolo Baratta si capisce che i vecchi dissapori con la regista statunitense sono ormai passati.
Intanto The Hurt Locker dopo il grande successo in quel di Los Angeles si appresta a ritornare nelle sale cinematografiche mondiali. Negli Stati Uniti la pellicola è ritornata nelle sale cinematografiche, nella speranza da parte degli esercenti che “la scatola del dolore” possa incassare più di quanto fatto lo scorso anno.