Sembra ormai una epidemia….qualunque film sia in programma nei prossimi due anni, subirà l’influenza del maestoso “Avatar” di James Cameron, che ha dunque segnato inevitabilmente la storia del cinema.
E si tratta di influenza 3D, con registi,produttori, case di produzione, pronte a sborsare milioni e milioni dal budget per organizzare o cambiare in corsa il tipo di realizzazione del film. E questa sorte sta per colpire in pieno “Harry Potter e i doni della morte“! La Warner, casa di produzione, vorrebbe introdurre nella saga del maghetto, l’evoluzione del 3D, ma è titubante. Si snaturerebbe l’efficacia della scena, la Rowling (scrittrice dei libri che originano Harry Potter) potrebbe non essere d’accordo..e, sopratutto, la perfetta riuscita del film potrebbe non esserci.
Quindi la Warner vuole provare il 3D su un altro film, se darà risultati tecnici e di pubblico, positivi, allora si penserà ad inserirlo in Harry Potter. Ma in quale? Troppo vicina la scadenza di novembre 2010 per la prima parte de “Harry Potter e i doni della morte”, troppo importante la seconda ed ultima parte che uscirà nel luglio 2011.
Vedremo cosa decideranno nella sede della Warner.