Torniamo a parlare di “Sacro Gra“, il documentario di Gianfranco Rosi. E’ stato il vero trionfatore della Mostra del Cinema di Venezia che si è conclusa poche settimane fa, la giuria l’ha votato all’unanimità. Erano addirittura quindici anni che un film italiano non veniva insignito del Leone D’oro, così come è stata la prima volta che un documentario sia stato messo in concorso al Festival di Venezia. Un film che è piaciuto molto ai critici e che potrebbe accogliere i favori del pubblico. Per questo motivo, è stata anticipata la sua uscita: “Sacro Gra” arriverà nelle sale italiane giovedì 19 settembre. L’uscita, inizialmente fissata per la settimana dopo, è stata anticipata di sette giorni per accogliere le richieste degli esercenti. Questa richiesta fa capire quanto questo documentario sia atteso dal pubblico. La pellicola sarà distribuita da Officine UBU e sarà presente in tante sale cinematografiche italiane. Il film racconta la vita degli “invisibili” che ruotano attorno al Grande Raccordo Anulare (GRA) di Roma: c’è il proprietario di un castello piuttosto kitsch, oppure un barelliere del 118, l’uomo che vende le anguille oppure ancora il botanico che odia gli insetti che uccidono le piante. Un universo di invisibili che, con le loro storie autentiche, da vita ad un documentario davvero interessante.