Non è ancora uscito nelle sale (e ci vorrà ancora molto per ammirarlo) ma ha già tutte le carte in regola per essere uno dei film più chiacchierati della prossima stagione. Midnight in Paris, il nuovo film di Woody Allen, è da qualche mese a questa parte al centro del gossip. È facile intuire il motivo di tutto questo chiacchiericcio sulla prossima pellicola dell’autore di Io e Annie: Carla Bruni è stata contattata dal regista per prender parte alle riprese. Ha dire la verità la regina del pettegolezzo ha suscitato non pochi dubbi in Allen, questo perché non convinto del tutto delle doti attoriali di Madame Sarkozy.
Pensate che i dubbi di Woody si siano stati fugati una volta terminate le riprese con la Bruni? Pare proprio di no. Il regista, secondo alcune indiscrezioni, avrebbe tagliato tutto le parti che la riguardano… e non solo. Per completare l’opera avrebbe chiamato l’attrice francese Lea Seydoux, affidandole il compito di rigirare tutte le scene in cui appariva la Premiere Dame.
La decisione da parte di Allen di far fuori la Bruni trova una spiegazione se si leggono le dichiarazioni dei membri della troupe: Carlà guardava a terra durante le riprese, faceva perdere la pazienza a causa dei suoi capricci ed era spesso svogliata e poco collaborativa.