Caos in Italia e Gran Bretagna per l’uscita del film Disney “Alice in Wonderland“. Infatti la casa cinematografica ha accorciato i soliti tempi di distribuzione che passano dall’uscita al cinema a quella del dvd e questo potrebbe ritorcersi contro i gestori dei cinema, che potrebbero vedere calare le presenze in sala.
La polemica sembra stucchevole però sembra che possa rovinare l’esordio in sala di questo attesissimo film, peraltro in 3D, quindi si attendono ulteriori comunicazioni a breve.
Di sicuro i cinema sono fermi e rigidi sulle loro posizioni: “molte delle principali aziende di esercizio italiane hanno ritenuto di non programmare il film a queste condizioni, così come in Gran Bretagna. Si segnala che le associazioni dell’esercizio hanno palesato alla Walt Disney la contrarietà della categoria nei confronti di un arbitrario stravolgimento della prassi, che si reputa dannoso per il mercato”.
Parole dell’Agis, l’Associazione Generale Italiana Spettacolo, che racccoglie gli esercenti dei cinema italiani.