La casa di distribuzione italiana, Filmauro, non potrà che esserne felice. Si sa, di una cosa, l’importante è parlarne, bene o male che sia! E a pochi giorni dall’uscita italiana di “Paranormal Activity” si sono scatenate le polemiche di Codacons e Movimento Genitore. Cosa si rimprovera? Il fatto di non aver vietato la pellicola ai minori di 14 anni.
Infatti nei giorni scorsi, sui principali quotidiani nazionali o locali, si parla di giovanissimi ragazzi o ragazze che hanno riportato alcuni malori dopo aver visto il film horror sbarcato in Italia dagli Usa. Molti attacchi di panico, anche molte ore dopo la visione del film, vomito, tremori, sono i principali sintomi del post-Paranormal Activity.
Nonostante tutti questi malori, il film non ha vinto la sfida del Box Office, ma è arrivato secondo dietro “Avatar“, incassando ben 3,7 milioni di euro in soli 3 giorni. Vedremo l’effetto “polemica” anche negli incassi del prossimo weekend?